I vini dell’Etna rappresentano un unicum non solo per la Sicilia, ma anche più in generale nello scenario produttivo internazionale.

L’Etna: il vulcano attivo più alto d’Europa con oltre 3.300 metri è uno dei luoghi unici della Sicilia che da vita ad un paesaggio che occupa immaginario identitario della Sicilia.

Il paesaggio

Il paesaggio viticolo sull’Etna  (Patrimonio dell’Umanità UNESCO) è caratterizzato da terrazzamenti e muretti a secco in pietra lavica. Qui i vigneti possono superare anche gli ottanta anni, generalmente allevati con il metodo tradizionale ad alberello etneo. In parte a controspalliera con potatura a cordone speronato.

L’azione dell’uomo ha plasmato fortemente il paesaggio lavico dando vita ad un paesaggio agricolo particolarmente ricco. Storicamente la bontà dei vini dell’Etna è attribuita alle ceneri vulcaniche che caratterizzano il suolo.

Le caratteristiche dei vini dell’Etna sono da attribuire a diversi fattori: i terreni di origine vulca­nica, all’età delle viti, alle grandi escur­sioni termiche: sono stati misurati anche sbalzi di 25/30 gradi tra il giorno e la notte.

Sull’Etna troviamo alcuni dei vigneti più vecchi coltivati in Italia,  più che centenari e ancora a piede franco, come il casodei vigneti di Gutirra, che sommersi dal fiume flascio nella stagione delle pioggie sono stati protetti dalla fillossera.

I vitigni

I vitigni autoctoni sono nerello mascalese e nerello cappuccio per rossi, rosati e spumanti, carricante e, in minor misura, catarratto per i bianchi. La varietà principale della zona ed il vitigno più rappresentativo ècertamente  il nerello mascalese. Che si presume sia originario della Contea di Mascali.

Le contrade che caratterizzano ilterroir dell’Etina sono 133. Questi rappresentano uno scrigno di biodiversità e formano un paesaggio straordinario che conserva nei vigneti, arroccati fino ai 1000 metri, tutto il fascino arcaico degli elementi naturali del monte.

La Denominazione di Origine Controllata dei vini ETNA nasce nel 1968, prima DOC della Sicilia e tra le prime nate in Italia.

Con l’obiettivo di valorizzare e proteggere le produzioni dei vini Etna e il loro territorio è stato isituito un consorzio.

L’impegno principale del consorizio è quello di tutelare il brand Etna Doc, a promuoverlo in Italia e all’estero. Il consorizio ha anche il compito di vigilare sul rispetto delle norme previste dal disciplinare di produzione a difesa del consumatore e dei produttori. 

Una delle caratteristiche importanti dell’Etna Doc è che tutta la produzione incluse lavorazioni ed imbottigliamento devono avvenire sull’Etna.

 

 

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